Belluno martoriata dal maltempo. La diga del Comelico vista da vicino: cimitero di alberi e
detriti Ettore Gustalla è riuscito a raggiungere il sito, dopo aver percorso a piedi diversi
chilometri. Le immagini mostrano centinaia di migliaia di metri cubi di detriti di ogni genere
provenienti dalle montagne che rappresentano le rive del fiume Piave, la cui superficie è ora
completamente ricoperta da alberi e non solo. La diga del Comelico è rimasta intatta e
funge da argine. Questa è la situazione a una settimana circa dalla terribile ondata di
maltempo che ha devastato il Veneto e messo in ginocchio il Bellunese. Difficile dire, al
momento, come sarà prelevato questo impressionante ammasso di detriti, ma sarà una
operazione estremamente complessa.
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